Alla presenza del Capo del Dipartimento “Programmazione e Valutazione” del Programma Operativo Risorse Umane Plamen Girginov, si e’ svolto Martedi’ 17 Novembre l’incontro organizzato dal Comitato per prendere in esame, in collaborazione con le aziende CCIIB, i corsi di formazione finanziabili dai fondi strutturali europei. Presenti, oltre allo staff CCIIB e al Consigliere Gabriele Pollono, le aziende Cast Futura, Bulsafil, Health & Safety, Fincogest, Confesercenti Bulgaria e Prima Bg. Ha partecipato all’incontro anche il capo dell’Ufficio Economico dell’Ambasciata d’Italia Valentina Savastano.
Nell’introdurre l’evento il Segretario Cassi ha osservato come, a distanza di un anno dal lancio del progetto “Formazione e Qualita”, i problemi che hanno frenato le imprese nell’investire nella formazione sono stati fondamentalmente tre: i costi logistici dei corsi, la bassa fidelizzazione dei dipendenti e le divergenze tra necessita’ delle aziende e parametri per accedere ai finanziamenti.
Prendendo la parola, Girginov ha quindi spiegato come nelle ultime settimane il Comitato di Monitoraggio del Po Risorse Umane abbia proceduto a due sostanziali cambiamenti per quanto concerne la formazione ai dipendenti e ai disoccupati (assi prioritari 1 e 2): innanzitutto sono state introdotte nei bandi delle modifiche (tra cui spiccano il pagamento del trasporto dei partecipanti al corso e la possibilita’ di non rendicontare il 20% delle spese) che facilitano la preparazione del corso per cui si richiede il finanziamento; inoltre e’ stata introdotta la possibilita’, da parte degli enti formativi, di organizzare corsi a cui dipendenti e disoccupati prendono parte presentando dei voucher, dando cosi’ vita ad un sistema che portera’ ad una maggiore flessibilita’ (Girginov prevede che entro la fine del 2009 le nuove procedure dovrebbero essere collaudate).
Piu’ problematico risulta invece l’accesso ad un altro settore di attivita’ importante per le nostre imprese, quello della sicurezza. I bandi all’interno della misura 2.3 coprono infatti il 50% delle spese effettuate per operazioni volte al miglioramento dei posti di lavoro, operazioni tra cui e’ contemplata anche la messa a sicurezza delle aziende. Ma risulta oltremodo problematico poter contare sui fondi nel momento in cui si programma una ristrutturazione dei posti di lavoro, a causa dei ritardi nella pubblicazione dei bandi, e soprattutto per via dell’impossibilita’ di avviare le attivita’ previste in una domanda di finanziamento prima dell’approvazione della stessa senza perdere la possibilita’ di ottenere il finanziamento richiesto.В
Dopo un confronto tra le aziende e Girginov sui parametri dei futuri corsi e le modalita’ per presentare le domande, si e’ quindi deciso che il CCIIB monitorera’ le future pubblicazioni del PO Risorse Umane, provvedendo alla traduzione dei bandi che usciranno nei prossimi mesi e procedendo successivamente alla stesura di tipologie di corsi da proporre alle aziende associate. Dal canto suo, Girginov ha assicurato massima collaborazione da parte della direzione del PO Risorse Umane nell’assistenza e nel supporto alle aziende italiane che si rivolgeranno all’ente.